Francia, Germania e Regno Unito hanno chiesto un “immediato ritorno al cessate il fuoco” nella Striscia di Gaza, esprimendo la loro “indignazione” per l’elevato numero di vittime tra i civili da quando Israele ha violato la tregua.
“Il governo di Beirut è responsabile per il lancio di razzi” verso il nord di Israele e “sono state date istruzioni alle Idf di rispondere di conseguenza”. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa israeliano Israel Katz, sottolineando che “abbiamo promesso sicurezza alle comunità della Galilea ed è questo modo che devono rimanere”.
L’intervento di Katz è stato in risposta al lancio di cinque razzi dal sud del Libano verso il nord di Israele, tre dei quali sono stati intercettati dalle Idf. Le Idf, poi, hanno confermato di aver risposto con il fuoco di artiglieria al lancio di razzi proveniente dal sud del Libano verso il nord di Israele. In particolare, l’esercito israeliano ha riferito di aver colpito il sito da cui sono stati lanciati i razzi nelle prime ore di oggi. Si è trattata di “una risposta immediata”, hanno sottolineato le Idf, come riportato dal sito Haaretz.
Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu ha ordinato all’esercito del Paese di agire con forza contro decine di obiettivi terroristici in Libano: “Israele non permetterà alcun danno ai suoi cittadini e alla sua sovranità”. È quanto si legge in un comunicato dell’ufficio del premier.