Trump dà il via alla 'guerra mondiale' dei dazi: la Ue promette ritorsioni, la 'pontiera' Meloni muta
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Trump dà il via alla 'guerra mondiale' dei dazi: la Ue promette ritorsioni, la 'pontiera' Meloni muta

nuovi dazi aumentati da Donald Trump su tutte le importazioni di acciaio e alluminio negli Stati Uniti sono entrati in vigore, intensificando una campagna volta a ridefinire le regole del commercio globale

Trump dà il via alla 'guerra mondiale' dei dazi: la Ue promette ritorsioni, la 'pontiera' Meloni muta
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12 Marzo 2025 - 10.38


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Un bullo che crede di poter piegare il mondo solo con la sua forza. I nuovi dazi aumentati da Donald Trump su tutte le importazioni di acciaio e alluminio negli Stati Uniti sono entrati in vigore, intensificando una campagna volta a ridefinire le regole del commercio globale, che ha già suscitato rapide ritorsioni da parte dell’Europa.

L’azione di Trump, mirata a rafforzare la protezione dei produttori americani di acciaio e alluminio, ripristina dazi globali effettivi del 25% su tutte le importazioni di questi metalli, estendendoli a centinaia di prodotti derivati, dai dadi e bulloni alle lame per bulldozer e lattine per bevande.

La Commissione Europea ha risposto immediatamente, annunciando che imporrà dazi di ritorsione su beni statunitensi per un valore di 28 miliardi di dollari a partire dal prossimo mese.

Giorgia Meloni al momento è rimasta muta.

La presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, ha dichiarato che l’Europa “si rammarica profondamente per questa misura”, aggiungendo: “L’Unione Europea deve agire per proteggere consumatori e imprese. Le contromisure che adottiamo oggi sono forti ma proporzionate.”

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Anche stretti alleati degli Stati Uniti, come Canada, Regno Unito e Australia, hanno criticato l’imposizione indiscriminata di questi dazi. Il segretario britannico per le imprese, Jonathan Reynolds, ha definito la decisione del presidente “deludente” e ha affermato che “tutte le opzioni” sono sul tavolo per rispondere nell’interesse nazionale.

I paesi più colpiti dai dazi sono il Canada – il principale fornitore estero degli Stati Uniti – insieme a Brasile, Messico e Corea del Sud.

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