Le parole dell’esponente di una autocrazia guerrafondaia La “Fuhrer Ursula sta mobilitando tutti per rimilitarizzare l’Europa”. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, in un’intervista a tre blogger americani ripresa dall’agenzia Tass in merito al programma per il riarmo presentato dalla presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen.
In risposta a queste critiche, von der Leyen ha sottolineato che il piano “ReArm Europe” mira a rafforzare le capacità difensive dell’Unione Europea in modo puramente difensivo, senza intenzioni aggressive. Ha enfatizzato che l’obiettivo è garantire la sicurezza del continente di fronte a minacce sempre più sofisticate, non provocare conflitti.
Il programma prevede investimenti significativi in tecnologia militare, inclusi sistemi di difesa aerea, droni e cibersecurity, con l’intento di ridurre la dipendenza dalle forniture di difesa statunitensi e rafforzare l’industria della difesa europea. Tuttavia, alcuni membri dell’UE esprimono preoccupazioni riguardo alle implicazioni economiche del piano, temendo che possano esserci ripercussioni sui fondi destinati ad altri settori, come la coesione sociale.