I canadesi che visitano gli Stati Uniti per più di 30 giorni dovranno presto registrarsi a causa di una nuova misura restrittiva voluta da Donald Trump.
Il provvedimento colpirà circa un milione di “snowbirds” canadesi, ossia pensionati che si trasferiscono negli Stati Uniti durante l’inverno in cerca di un clima più mite.
Il cambiamento deriva da un ordine esecutivo poco noto firmato da Donald Trump a gennaio, chiamato “Proteggere il popolo americano dall’invasione”. Rosanna Berardi, avvocata specializzata in immigrazione, ha dichiarato: “Questa misura è passata inosservata.
“All’inizio ci siamo detti: ‘Va bene, niente di grave’, ma poi, in fondo all’ordine, c’era una frase molto preoccupante: ‘I canadesi che sono entrati via terra e si trovano negli Stati Uniti per 30 giorni o più [devono registrarsi]’.”
Si ritiene che le nuove regole entreranno in vigore l’11 aprile. L’emittente canadese CTV ha riferito che il cambiamento sarà effettivo da quella data e che il governo statunitense dovrebbe pubblicare un avviso ufficiale con maggiori dettagli domani.
