Un recente sondaggio condotto dall’istituto Noto Sondaggi per “Porta a Porta” tra l’8 e l’11 marzo sul territorio ucraino rivela che il 59% degli ucraini valuta positivamente l’operato del presidente Volodymyr Zelensky nella gestione della guerra con la Russia, mentre il 73% esprime un giudizio negativo nei confronti del presidente statunitense Donald Trump. Inoltre, il 66% degli intervistati si dichiara favorevole all’ingresso dell’Ucraina nella NATO e il 78% sostiene l’adesione all’Unione Europea.
Questo clima di opinione riflette il malcontento diffuso tra la popolazione ucraina in seguito alle recenti tensioni tra Zelensky e Trump. Durante l’ incontro alla Casa Bianca, Trump ha accusato Zelensky di non aver fatto abbastanza per evitare il conflitto con la Russia, suggerendo la necessità di nuove elezioni in Ucraina e definendo Zelensky un “dittatore senza elezioni”
. Queste affermazioni hanno suscitato indignazione sia tra i leader politici ucraini che tra la popolazione, che ha percepito tali commenti come un attacco alla sovranità nazionale e alla legittimità del loro presidente.
La situazione si è ulteriormente complicata con la decisione dell’amministrazione Trump di sospendere gli aiuti militari e l’intelligence all’Ucraina, una mossa che ha messo a rischio la capacità del paese di difendersi dall’invasione russa .
Questa sospensione ha portato a una crescente preoccupazione tra i cittadini ucraini riguardo alla loro sicurezza e ha alimentato sentimenti negativi nei confronti dell’amministrazione statunitense. Oltre a ciò sono aumentati i bombardamenti russi.
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