Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato di stare “valutando seriamente” l’imposizione di sanzioni bancarie, altre sanzioni e dazi contro la Russia fino a quando non verrà raggiunto un cessate il fuoco e un accordo di pace con l’Ucraina. In un post sui social media, ha scritto: “Dato che la Russia sta assolutamente ‘martellando’ l’Ucraina sul campo di battaglia in questo momento, sto valutando seriamente sanzioni bancarie su larga scala, sanzioni e dazi contro la Russia fino a quando non sarà raggiunto un cessate il fuoco e un accordo finale di pace. A Russia e Ucraina dico: sedetevi al tavolo delle trattative subito, prima che sia troppo tardi. Grazie!!!”
Kyiv ha dichiarato mercoledì di aver chiesto all’Italia maggiori informazioni sulla proposta della premier Giorgia Meloni di estendere l’ombrello della difesa reciproca della Nato all’Ucraina, senza però concederle l’adesione all’alleanza né inviare truppe di pace, come riportato da Reuters. A margine di un vertice dell’UE a Bruxelles giovedì, Meloni ha affermato che estendere l’applicazione dell’Articolo 5 della Nato sulla sicurezza collettiva sarebbe una soluzione più “duratura” rispetto all’invio di forze di pace europee o alla concessione della piena adesione a Kyiv.
Keir Starmer ha elogiato il “passo storico” compiuto dall’UE, parlando con i leader dopo che il blocco ha approvato misure per sbloccare centinaia di miliardi di euro destinati alla sicurezza. In una telefonata con il presidente del Consiglio europeo, la presidente della Commissione europea e i leader di Canada, Turchia, Norvegia e Islanda venerdì, il primo ministro britannico ha inoltre accolto con favore la prospettiva di colloqui in Arabia Saudita la prossima settimana, confermati da Volodymyr Zelenskyy, secondo quanto riportato dalla PA.
Il tasso di approvazione del presidente Volodymyr Zelenskyy è aumentato di 10 punti percentuali dopo lo scontro con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump alla Casa Bianca, secondo un sondaggio condotto venerdì da un importante istituto di ricerca ucraino. L’indagine del Kyiv International Institute of Sociology (KIIS) ha mostrato che il 67% degli intervistati ha dichiarato di avere fiducia in Zelenskyy a marzo, rispetto al 57% del mese precedente.
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