Il vicepresidente americano J.D. Vance in occasione della 61esima edizione della Conferenza sulla Sicurezza di Monaco ha fatto un discorso reazionario nel quale ha cercato di sdoganare i post nazisti di AfD contribuendo a interferire nelle elezioni nelle quali l’America di Trump e la Russia di Putin sfacciatamente stanno facendo propaganda per l’estrema destra razzista.
Pier Luigi Bersani, ex-segretario del Partito Democratico ha parlato di questa ventata reazionaria: “Come Vance saprà nella dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti c’è scritto che tutti gli uomini nascono uguali, hanno diritto alla vita, alla libertà e alla ricerca della felicità. Anche i messicani, anche quelli della Groenlandia, immagino anche gli immigrati. Il discorso di Vance è stato allucinante e più allucinante ancora il commento della Meloni. Con quel discorso ribalta totalmente i valori dell’occidente”.
“Per lui gli illiberali non sono i neonazisti – spiega Bersani – quelli che minimizzano l’olocausto, sono quelli che non accettano di fare un accordo con loro, che cercano di creare una barriera politica con loro. Io credo che una bella risposta di Vance a Monaco a me sarebbe venuta così: ‘caro Vance tieniti i tuoi fondamentalisti bigotti che han visto Dio, tieniti il Ku Klux Klan e dacci indietro la Statua della Libertà, che te l’abbiam mandata noi, la vecchia Europa”.
“La vecchia Europa è messa male, per fortuna c’è ancora qualche riunione (allude a quella di Parigi sulla sicurezza e sul conflitto Russia-Ucraina, ndr). Testimonia, però, la totale impreparazione sul tema di un negoziato. Per due anni si è continuato a dire vincere, vincere, diamo le armi… e non ci si è attrezzati ad un progetto di negoziato, ad una proposta.