In una insolita lettera pubblica, Ed Martin, procuratore degli Stati Uniti ad interim per il Distretto di Columbia (un trumpiano di ferro), ha avvertito che il suo ufficio perseguirà chiunque interferisca con il lavoro del “Dipartimento per l’Efficienza Governativa” (Doge) di Elon Musk.
“Riconosco che alcuni membri dello staff del Doge sono stati presi di mira pubblicamente. In questo momento, vi chiedo di fare affidamento su di me e sul mio team per proteggere il lavoro del Doge e i suoi dipendenti. Qualsiasi minaccia, confronto o azione che in qualche modo ostacoli il loro operato potrebbe violare numerose leggi”, ha scritto Martin nella lettera indirizzata a Musk e pubblicata anche su X.
“Lasciatemi essere chiaro: perseguiremo legalmente chiunque ostacoli il vostro lavoro o minacci il vostro personale. Non ci comporteremo come la precedente amministrazione, che ha voltato lo sguardo mentre i rivoltosi di Antifa e BLM, così come delinquenti armati, devastavano la nostra capitale. Difenderemo il Doge e i suoi lavoratori a ogni costo.”
Martin, ex presidente del Partito Repubblicano del Missouri e sostenitore delle infondate accuse di frode elettorale di Donald Trump nel 2020, è stato nominato procuratore federale ad interim per Washington DC dall’ex presidente.
