L’esercito israeliano conferma l’uccisione di 10 palestinesi in un attacco in Cisgiordania
L’esercito israeliano ha confermato giovedì di aver ucciso 10 palestinesi in un attacco aereo su un villaggio nella Cisgiordania occupata il giorno precedente, affermando di aver preso di mira militanti armati, secondo quanto riportato dall’Agenzia France-Presse (AFP).
Durante un’operazione congiunta “antiterrorismo” condotta dall’esercito e dall’agenzia di sicurezza interna, un velivolo dell’aeronautica ha “colpito un gruppo di terroristi armati nell’area di Tamun” nella tarda serata di mercoledì, ha dichiarato l’esercito in un comunicato.
“Circa 10 terroristi sono stati eliminati nell’attacco”, si legge nella nota, aggiungendo che due dei militanti uccisi erano coinvolti in un attacco che, il 20 gennaio, aveva causato la morte di un soldato israeliano e il ferimento di altri tre a Tamun. Secondo l’esercito, i due erano anche “coinvolti in ulteriori attacchi con armi da fuoco ed esplosivi”.
Nella notte di mercoledì, il ministero della Sanità palestinese a Ramallah aveva riferito che un attacco con drone israeliano aveva causato almeno 10 vittime, mentre l’esercito israeliano, in quel momento, aveva dichiarato di aver colpito una “cellula armata”.