Donald Trump ha invitato Benjamin Netanyahu a essere il primo leader straniero a visitare la Casa Bianca, in un’importante concessione a un alleato degli Stati Uniti ricercato dalla Corte penale internazionale per crimini di guerra.
L’invito è stato formulato in una lettera del presidente degli Stati Uniti, nella quale si invita il primo ministro israeliano a recarsi alla Casa Bianca il 4 febbraio per “discutere su come portare la pace in Israele e nei suoi vicini, e sugli sforzi per contrastare i nostri avversari comuni”.
“Sarà un onore per me ospitarti come mio primo leader straniero durante il mio secondo mandato”, si legge nella lettera.
Trump ha dichiarato di non essere “fiducioso” che il cessate il fuoco a Gaza reggerà. Secondo i termini dell’accordo, Israele e Hamas dovrebbero presto avviare negoziati per una pace a lungo termine, ma molti temono che questi falliranno, portando a una ripresa delle violenze dopo oltre 15 mesi di conflitto.
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