JD Vance ha criticato la Conferenza Episcopale Cattolica degli Stati Uniti per la sua condanna dei piani di immigrazione di Donald Trump, suggerendo in maniera volgare che la Chiesa potrebbe essere più preoccupata per i “propri profitti” che per questioni umanitarie. Per Trump e i suoi scherani è il denaro l’unico motore del mondo.
L’amministrazione Trump ha revocato una politica che vietava agli agenti dell’immigrazione di effettuare arresti in prossimità di scuole, luoghi di culto e altre “località sensibili.” Mark J. Seitz, presidente del comitato per la migrazione della Conferenza Episcopale Cattolica degli Stati Uniti, ha dichiarato a CBS News: “Molte di queste politiche vanno contro i principi fondamentali della nostra fede.”
Il vicepresidente Vance, che si definisce cattolico praticante, ha espresso “dispiacere” per la dichiarazione. Tuttavia, ha aggiunto: “Quando ricevono oltre 100 milioni di dollari per aiutare a reinsediare immigrati illegali, si preoccupano davvero delle questioni umanitarie? Oppure sono più preoccupati per i loro profitti?”