Daniel Levy, ex-negoziatore israeliano, ha dichiarato ad Al Jazeera che il primo ministro israeliano potrebbe continuare a provocare per cercare di “far naufragare” il cessate il fuoco.
“Possiamo aspettarci continui tentativi di provocazione per far fallire questo accordo. Vedremo, ne sono certo, situazioni spiacevoli in Cisgiordania e a Gerusalemme Est, così come atti di aggressione contro l’Unrwa,” ha detto Levy. “È una situazione fragile.”
Levy ha inoltre evidenziato i costi che la guerra di Israele a Gaza sta comportando, tra cui “la reputazione internazionale, le vulnerabilità legali e l’economia” del paese.
Ha suggerito che con il possibile imminente ritorno di Trump alla Casa Bianca, il leader israeliano sia stato costretto ad accettare un cessate il fuoco.
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