Papa Francesco ha intensificato le sue recenti critiche alla campagna militare di Israele a Gaza, descrivendo la situazione umanitaria nell’enclave palestinese come “molto grave e vergognosa”.
In un discorso annuale rivolto ai diplomatici e pronunciato per suo conto da un assistente, Francesco sembra aver fatto riferimento alle morti causate dal freddo invernale a Gaza, dove quasi non c’è elettricità.
“Non possiamo in alcun modo accettare i bombardamenti sui civili,” si legge nel testo. “Non possiamo accettare che i bambini muoiano di freddo perché gli ospedali sono stati distrutti o perché la rete energetica di un paese è stata colpita.”
Il Papa, 88 anni, era presente al discorso ma ha chiesto a un assistente di leggerlo per lui, poiché si sta riprendendo da un raffreddore.
Argomenti: papa francesco