Trump, subito proteste nelle principali città degli Stati Uniti contro il presidente eletto: soprattutto donne
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Trump, subito proteste nelle principali città degli Stati Uniti contro il presidente eletto: soprattutto donne

Migliaia di persone nelle principali città, tra cui New York City e Seattle, hanno manifestato contro l'ex presidente e ora presidente eletto, per le sue minacce su aborto e sessualità

Trump, subito proteste nelle principali città degli Stati Uniti contro il presidente eletto: soprattutto donne
Proteste sotto la Trump Tower in New York
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10 Novembre 2024 - 12.20


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Negli Stati Uniti sono scoppiate proteste contro Donald Trump, mentre le persone su entrambe le coste sono scese in piazza per lo sconcerto per la sua rielezione.

Migliaia di persone nelle principali città, tra cui New York City e Seattle, hanno manifestato contro l’ex presidente e ora presidente eletto, per le sue minacce su aborto e sessualità e le promesse di effettuare deportazioni di massa all’inizio della sua prossima presidenza.

A New York City, i dimostranti di gruppi di difesa incentrati sui diritti dei lavoratori e sulla giustizia degli immigrati si sono radunati fuori dal Trump International Hotel and Tower sulla 5th Avenue con cartelli che recitavano: “Noi ci proteggiamo” e “Signor Presidente, quanto devono aspettare le donne per la libertà?” Altri avevano cartelli che recitavano: “Non faremo marcia indietro” mentre scandivano: “Eccoci qui e non ce ne andremo!”

Proteste simili hanno avuto luogo a Washington DC, dove le partecipanti alla Women’s March hanno manifestato fuori dalla Heritage Foundation, il think tank di destra dietro al Progetto 2025. Le foto pubblicate sui social media mostravano dimostranti che tenevano cartelli con la scritta: “Le donne ben educate non fanno la storia” e “Non sei mai sola”. I dimostranti hanno anche scandito: “Crediamo che vinceremo!” e altri cartelli con la scritta: “Dov’è la mia libertà quando non ho scelta?”

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Folle di dimostranti si sono radunate anche fuori dallo Space Needle di Seattle. “Marciate e radunatevi per protestare contro Trump e la macchina da guerra bipartitica”, dicevano i manifesti delle proteste, aggiungendo: “Costruisci il movimento popolare e combatti la guerra, la repressione e il genocidio!” Parlando a una folla di dimostranti, alcuni dei quali indossavano impermeabili mentre altri indossavano kefiah in solidarietà con i palestinesi durante la guerra mortale di Israele a Gaza, un dimostrante ha detto: “Ogni presidente che è salito al potere ha anche deluso i lavoratori”.

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