Nella notte Israele ha colpito e Teheran conferma gli attacchi israeliani.
Il quartier generale della difesa aerea nazionale dell’Iran ha confermato sabato che le forze israeliane hanno colpito strutture militari in tre province, sostenendo che le loro difese aeree hanno ampiamente respinto l’attacco, scrive Akhtar Makoii.
Nella loro prima dichiarazione dettagliata sugli attacchi notturni, i funzionari militari iraniani hanno riconosciuto i colpi ai “centri militari” a Teheran, nel Khuzestan meridionale e nelle province occidentali di Ilam.
La dichiarazione segna la prima conferma ufficiale di luoghi specifici presi di mira nell’operazione israeliana.
“Nonostante i precedenti avvertimenti di astenersi da qualsiasi azione avventurosa, questo regime illegittimo ha condotto un attacco provocatorio questa mattina presto”, ha affermato il quartier generale, descrivendo l’operazione israeliana come “criminale e illegale”.
Pur affermando che il “sistema di difesa aerea integrato dell’Iran ha intercettato e contrastato con successo questa azione aggressiva”, i funzionari hanno ammesso che “sono stati inflitti danni limitati ad alcune aree”. L’intera entità del danno rimane sotto inchiesta, secondo la dichiarazione.
Il comando militare ha esortato i cittadini a mantenere “unità e calma” durante la crisi.
In quello che sembra essere uno sforzo per controllare la narrazione, la dichiarazione ha specificamente ordinato al pubblico di fare affidamento sui “media nazionali” per gli aggiornamenti, mettendo in guardia contro “voci diffuse dai media nemici”.
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