Il governo turco ha inviato a tutti i Paesi membri una comunicazione con cui dichiara il proprio sostegno alla candidatura dell’ex premier olandese, Mark Rutte, a Segretario generale della Nato. A renderlo noto l’agenzia di stampa turca Anadolu.
Il via libera di Ankara, reso ufficiale oggi, sarebbe in realtà stato deciso già lo scorso 26 aprile, in seguito a un faccia a faccia avvenuto an Istanbul tra Rutte e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Lo stesso Rutte, in un incontro con la stampa avvenuto a margine dell’incontro, aveva definito «necessaria» la leadership della Turchia «per il fianco sud della Nato».
«La Turchia sta giocando un ruolo di primo piano per trovare una soluzione al conflitto a Gaza e non sta risparmiando sforzi per porre fine a questa orribile guerra in Ucraina», ha detto Rutte an Istanbul pochi giorni fa. Parole che hanno evidentemente convinto Erdogan, che nel 2017 aveva fortemente polemizzato con Rutte, in seguito alla decisione dell’allora premier olandese di vietare comizi elettorali del partito del leader turco nei Paesi Bassi, dove vive una folta comunità di immigrati di origine turca.
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