In una dichiarazione, il commissario dell’Unrwa Philippe Lazzarini ha scritto: “Mentre la guerra a Gaza prosegue senza sosta, e nel momento in cui la Corte internazionale di giustizia chiede maggiore assistenza umanitaria, è il momento di rafforzare e non di indebolire l’Unrwa”.
Israele ha accusato 12 dipendenti dell’Unrwa di avere legami con Hamas o di essere coinvolti negli attacchi del 7 ottobre.
Dopo queste accuse, 16 Paesi, tra cui Stati Uniti e Regno Unito, hanno sospeso i finanziamenti all’Unrwa per un valore di 440 milioni di dollari.
Lazzarini ha aggiunto che se i finanziamenti resteranno sospesi “molto probabilmente saremo costretti a chiudere le nostre operazioni entro la fine di febbraio non solo a Gaza ma anche in tutta la regione”.
L’Unrwa ha anche dichiarato che i “colossali bisogni umanitari di oltre 2 milioni di persone a Gaza rischiano ora di aggravarsi” a seguito della sospensione dei finanziamenti.