– «Israele affama i civili a Gaza come metodo di guerra», una strategia che equivale a un crimine di guerra. Lo afferma un rapporto di Human Rights Watch (Hrw), aggiungendo che “per oltre due mesi, Israele ha privato la popolazione di Gaza di cibo e acqua, una politica incoraggiata o approvata da funzionari israeliani di alto rango e che riflette l’intento di affamare i civili come metodo di guerra”.
Secondo Omar Shakir, direttore di Human Rights Watch in Israele e Palestina, l’esercito israeliano sta deliberatamente bloccando la fornitura di acqua, cibo e carburante, bloccando volontariamente l’assistenza umanitaria e privando la popolazione civile di beni indispensabili alla sua sopravvivenza. Secondo il diritto internazionale, tale privazione è un crimine di guerra, afferma il rapporto.
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