L’esercito israeliano ha ucciso per errore tre ostaggi tenuti a Gaza da Hamas durante un incidente che è “sotto revisione”, ha detto venerdì un portavoce militare.
L’esercito ha detto che gli ostaggi sono stati uccisi durante il combattimento con i militanti a Gaza ed ha espresso le sue condoglianze alle famiglie, affermando che ci sarà “piena trasparenza” nelle indagini sull’incidente.
Un comunicato dell’esercito afferma che durante un’intensa battaglia a Gaza “ha identificato tre ostaggi israeliani come una minaccia”. “Di conseguenza, le truppe hanno sparato contro di loro e sono stati uccisi.” In altri termini hanno pensato che si trattasse di palestinesi e hanno sparato. Il che la dice lunga sui metodi sbrigativi con i quali gli israeliani agiscono.
Negli ultimi giorni Israele è stato impegnato in intense battaglie con i militanti di Hamas, che spesso indossano abiti civili casual, e mercoledì ha annunciato le sue peggiori perdite in combattimento con 10 soldati uccisi in 24 ore.
Hamas ha imperversato nelle città israeliane uccidendo 1.200 persone e catturando 240 ostaggi il 7 ottobre. Israele ha poi lanciato un contrattacco, durante il quale le autorità sanitarie di Gaza affermano che sono state confermate uccise quasi 19.000 persone, e si teme che altre migliaia siano sepolte sotto le macerie.
Durante una tregua durata una settimana alla fine di novembre, Hamas ha rilasciato più di 100 donne, bambini e stranieri detenuti a Gaza in cambio del rilascio di 240 donne e adolescenti imprigionati da Israele, molti dei quali senza accusa.
“Insieme all’intero popolo di Israele, chino il capo con profondo dolore e piango la morte di tre dei nostri cari figli che sono stati rapiti”, ha dichiarato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu in una nota. “Il mio cuore va alle famiglie in lutto nel loro momento difficile.”
A Gaza rimangono ancora più di 100 ostaggi. Alcuni sono stati dichiarati morti in contumacia dalle autorità israeliane.
Venerdì scorso, l’esercito israeliano ha dichiarato di aver recuperato i corpi di tre israeliani – un civile e due soldati – trattenuti nella Striscia di Gaza da Hamas.
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