Il portavoce dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Christian Lindmeier, ha detto che il rischio di morti civili a Gaza è direttamente collegato ai bombardamenti israeliani e che una “catastrofe sanitaria” è imminente.
Lindmeier ha affermato che le condizioni di base della popolazione di Gaza non possono più essere curate a causa della mancanza di risorse, sottolineando il rischio per i bambini nelle incubatrici e per le donne incinte.
Christian Lindmeier ha chiesto che il carburante possa entrare a Gaza per consentire il funzionamento di un impianto di desalinizzazione.
Israele ha bloccato la Striscia di Gaza e rifiuta di consentire l’ingresso di benzina, affermando che potrebbe essere utilizzato da Hamas per scopi militari.
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