Un medico britannico dell’ospedale di Gaza ha affermato che il sistema “crollerà molto presto” “È come uno tsunami di feriti”, dice il dottor Ghassan Abu-Sittah, un chirurgo britannico che ieri è partito da Londra per unirsi agli sforzi umanitari nella Striscia di Gaza.
Parlando da Al-Shifa, il più grande ospedale e complesso medico della regione, afferma di non aver visto “niente di paragonabile alla devastazione assoluta” a cui ha assistito nelle ultime 72 ore.
La notizia arriva dopo che il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha affermato che la situazione umanitaria “deteriorerà in modo esponenziale” in seguito alla dichiarazione di Israele di un assedio completo della regione che è sotto un blocco esistente da sedici anni.
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