Il ministro degli Esteri ucraino, Dmitri Kuleba, ritiene che nel documento di presa di posizione sulla guerra in Ucraina presentato dalla Cina «ci sono vari elementi sui quali siamo d’accordo, ma almeno un elemento su cui non siamo d’accordo, ed è la richiesta della fine delle «sanzioni unilaterali».
«Riteniamo che le sanzioni siano uno strumento importante». Ma in generale, «questo documento (cinese) è importante. Lo stiamo studiando, dobbiamo farlo dall’inizio alla fine e trarne poi le nostre conclusioni», ha detto Kuleba.
«Dobbiamo affermarlo chiaramente: 141 Paesi hanno votato una risoluzione che definisce i principi e gli elementi chiave di come questa guerra dovrebbe finire. E tutto ciò che viene proposto al di fuori di questa risoluzione deve rispettare la risoluzione stessa», ha sottolineato il capo della diplomazia di Kiev.
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