La Cina gela la Russia: "Sono partner importanti ma non alleati"
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La Cina gela la Russia: "Sono partner importanti ma non alleati"

Il ministro della Difesa cinese, Wei Fenghe, ha escluso che il rapporto del gigante asiatico con la Russia sia una «alleanza»

La Cina gela la Russia: "Sono partner importanti ma non alleati"
Il ministro della Difesa Wei Fenghe
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12 Giugno 2022 - 11.27


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Pechino gela Mosca o quantomeno riduce la portata del connubio. Il ministro della Difesa cinese, Wei Fenghe, ha escluso che il rapporto del gigante asiatico con la Russia sia una «alleanza», definendo invece Mosca «partner importante», e ha assicurato che Pechino ha «non ha mai fornito materiale» a Mosca da quando ha invaso l’Ucraina a febbraio.

«Il rapporto tra Cina e Russia si sta sviluppando lungo la strada giusta. È un partner importante, non un alleato, e il nostro rapporto, che continuerà a crescere, non è diretto contro terzi», ha detto Wei durante il suo intervento allo Shangri-La Dialogue, il più importante forum di difesa dell’Asia-Pacifico.

Seppur deciso nel rimarcare la sua amicizia con la Russia, con le sue dichiarazioni Wei ha in qualche modo ammorbidito i toni usati tra i due Paesi poco prima dell’invasione dell’Ucraina, quando all’inizio di febbraio il presidente russo, Vladimir Putin, e il cinese, Xi Jinping, avevano firmato a Pechino una dichiarazione per innalzare la relazione al livello più alto degli ultimi 70 anni, assicurando che era «senza limiti», qualunque fosse la situazione.

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Pechino non ha fornito armi a Mosca

Il governo di Pechino è contrario alla fornitura di armi alla Russia contro l’Ucraina e la Cina non ha mai fornito alcun supporto materiale a Mosca durante l’attuale crisi: lo ha assicurato il ministro della Difesa Wei Fenghe al vertice sulla sicurezza Shangri-La Dialogue, a Singapore. Il ministro della Difesa cinese ha ricordato che la Cina ha sostenuto i colloqui di pace e si è opposta a «fornire armi, esercitando la massima pressione». «Qual è la causa principale di questa crisi? Chi è la mente dietro questo? Chi perde di più? E chi può guadagnare di più? Chi sta promuovendo la pace e chi sta aggiungendo benzina sul fuoco? Penso che tutti conosciamo le risposte a queste domande», ha aggiunto poi, senza dare risposta.

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