Parole chiare e nette: il cancelliere austriaco Karl Nehammer ha spiegato a Cnn di aver deciso “di andare a Mosca per guardare il presidente Putin negli occhi e affrontarlo con quello che avevo da dire”.
Nehammer ha aggiunto che il presidente russo è stato “molto duro” e “chiaro” nel suo messaggio e nella sua posizione, secondo cui “deve difendere la Russia e i russi che vivono in Ucraina orientale”.
Il cancelliere austriaco ha anche spiegato che per Putin “non è facile parlare dei crimini di guerra”, tema su cui il capo del governo di Vienna ha detto nell’incontro a Mosca che “è necessario avere una giustizia internazionale, le Nazioni unite, sul campo”, ma Putin “non è stato chiaro” sul fatto di accettare che in Ucraina siano avvenuti crimini di guerra o meno.