Mariupol è sotto il pesante assedio russo. La vice primo ministro ucraino Iryna Vereshchuk ha fatto un nuovo appello alla Russia affinché consenta i rifornimenti umanitari nella città meridionale assediata di Mariupol e per far uscire i civili. Lo riporta The Guardian. Vereshchuk alla televisione ucraina ha affermato: “Chiediamo l’apertura di un corridoio umanitario per i civili”. La vice primo ministro ha anche detto che le forze armate russe stanno impedendo ai rifornimenti umanitari di raggiungere i residenti della città meridionale di Kherson.
In precedenza, il consigliere presidenziale ucraino Oleksiy Arestovych ha detto in un’intervista televisiva che una delle principali priorità della Russia è quella di prendere il controllo della capitale Kiev, ma cercare di farlo è un “suicidio”. Ha anche affermato che le ostilità tra Ucraina e Russia potrebbero finire entro due o tre settimane.