La Somalia si trova sull’orlo della carestia: lo dichiarano alcune agenzie umanitarie citate dalla Bbc che hanno lanciato un allarme preoccupante, ossia che almeno 4,5 milioni di persone hanno bisogno di aiuti umanitari urgenti nel Paese, alle prese con la peggiore siccità degli ultimi dieci anni.
Il bestiame sta morendo e il prezzo dei beni essenziali come cibo e acqua sta aumentando, come il numero delle persone sfollate. Sui bordi delle strade della Somalia sud-occidentale ci sono le carcasse degli animali morti e si allestiscono nuovi campi per sfollati interni.
Secondo l’Onu, quasi 700 mila persone sono state costrette a lasciare le loro case in cerca di cibo e acqua, e questo numero continua a crescere. C’è una grave carenza d’acqua in tutto il Paese del Corno d’Africa, anche nei campi profughi.
Tale mancanza ha portato al picco di malattie quali colera, morbillo e diarrea acuta. I centri medici stanno assistendo a un forte aumento dei ricoveri di bambini gravemente malnutriti, mentre le agenzie umanitarie affermano che c’è un’enorme crisi di finanziamenti, con la disponibilità del solo 3 per cento dei fondi necessari per aiutare la Somalia.