Dopo la paura, il sollievo. Come confermato dal direttore generale dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Nucleare, Rafael Mariano Grossi “Nessuno dei sei reattori della centrale nucleare di Zaporizhzhia è stato coinvolto o colpito” dai combattimenti di questa notte.
“È importante ricordare che tutti i sistemi di sicurezza dei sei reattori non sono stati colpiti. Siamo fortunati perché non c’è stato nessun rilascio di radiazioni nell’ambiente circostante e l’integrità di reattori è stata mantenuta. Durante la notte un proiettile ha colpito un edificio all’interno del perimetro della centrale nucleare di Zaporizhzhia”.
L’Aiea, ha aggiunto Grossi, “continua a monitorare i livelli di radioattività”.
Grossi ha aggiunto che “due persone sono rimaste ferite” nell’attacco di questa notte alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. “Queste persone non sono operatori o tecnici della centrale ma fanno parte del personale di sicurezza che lavora nella centrale”, ha precisato.