Mike Pompeo, ex segretario di Stato Usa, ha parlato della situazione tra Russia e Ucraina, con un riferimento a quanto potrebbe accadere tra Cina e Taiwan. In un incontro a Taipei con la presidente Tsai Ing-wen, Pompeno ha affermato che “se qualcuno di noi si sbagliava o si accontentava del rischio, credo si debba ora guardare a cosa succede in Europa per vedere la necessità di una leadership profonda e concertata da parte di quelli che amano la libertà”.
In Cina, il Quotidiano del Popolo – la voce del Partito comunista cinese – ha definito Pompeo “un famigerato” politico anti-cinese, “orgoglioso di mentire e ingannare gli altri” quando era in carica. “La collusione con forze esterne non può portare sicurezza o benessere al popolo taiwanese”, ha aggiunto il quotidiano.
La presidente Tsai ha ringraziato Pompeo per il sostegno di lunga data, durante l’incontro nel palazzo presidenziale: “La visita di un buon amico attesta la forte amicizia tra Taiwan e gli Stati Uniti”, ha detto.
L’ex capo della Cia ha confermato di essere orgoglioso dei suoi successi ottenuti con gli sforzi per normalizzare le relazioni con Taiwan.