Ucraina e Russia, le cose continuano ad essere complicata”
La situazione ai confini tra Russia e Ucraina “resta minacciosa: non possiamo essere ingenui”. Lo dice il cancelliere tedesco Olaf Scholz, a margine del Consiglio Europeo straordinario a Bruxelles. “E’ importante che gli sforzi che abbiamo fatto, io e il presidente francese, siano inclusi nelle attività della Nato e dell’Ue. Abbiamo informato i nostri colleghi e abbiamo trovato molto sostegno”, aggiunge.
“Tutti abbiamo concordato – prosegue – che l’Europa deve agire in modo unito: questa è solo una delle possibilità che abbiamo, se vogliamo avere influenza sugli avvenimenti globali. Questo include una chiara decisione che nel caso di un’aggressione militare russa all’Ucraina ci saranno conseguenze e che siamo pronti a rispondere con sanzioni”.
“Nello stesso tempo – dice ancora – vogliamo usare tutti i mezzi diplomatici che abbiamo: accogliamo con favore le discussioni tra Ue e Russia, nel Consiglio Nato-Russia, che è un altro formato importante, come pure l’Osce. C’è molto sostegno per il formato Normandia, dove Francia e Germania stanno tentando di trovare il modo per uscire dalla crisi insieme con Ucraina e Russia e per attuare gli importanti accordi di Minsk. Stiamo facendo entrambe le cose, ma nello stesso tempo – conclude – sappiamo che molti soldati ed equipaggiamenti militari restano ai confini dell’Ucraina”.
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