Emmanuel Macron ha usato termini poco consoni ad un presidente della Repubblica, ma evidentemente la misura è colma e i non vaccinati sono ormai un pericolo anche in Francia.
Emmanuel Macron vuole “rompere i c…” ai non vaccinati? Ha ragione, secondo il 59% dei francesi.
Emerge da un sondaggio Odoxa-Backbone Consulting per Le Figaro.
L’espressione utilizzata dal presidente francese (“emmerder”, equivalente di “rompere i c…”) in una intervista a Le Parisien ha provocato una pioggia di critiche da parte dell’opposizione, ma evidentemente la maggioranza dei francesi condivide l’intenzione di infastidire i non vaccinati.
Tuttavia, sempre secondo lo stesso sondaggio, il 59% dei francesi giudica “brutale” il modo di fare di Macron e il 65% ritiene che “un presidente non dovrebbe pronunciare quelle parole”.
E se il 66% si dice favorevole alla trasformazione del pass sanitario in pass vaccinale, equivalente del super green pass italiano, il 70% pensa che Macron, sulle misure anti-Covid, avrebbe dovuto “provare a convincere anziché a costringere”.
Inoltre, a ormai meno di 100 giorni dalle elezioni presidenziali, il 74% ritiene che l’inquilino dell’Eliseo sia meno “vicino alla gente”.
Sempre secondo lo stesso sondaggio, il 60% ritiene che non sia “simpatico” e il 54% che non sia nemmeno “competente”. Il 61% pensa che non dica la verità ai cittadini, mentre il 50% lo giudica “chiaro” nelle sue prese di posizioni, ma a dicembre era il 56% a pensarlo. Infine, quasi due francesi su tre (il 63%) lo ritengono “non convincente”.