Potenza dei vaccini senza i quali, probabilmente, a quest’ora sarebbe morto.
Il Patriarca Ecumenico Bartolomeo è risultato positivo al Covid. Portato all’ospedale di Istanbul, gli sono stati riscontrati dei leggeri sintomi per cui è stato dimesso e autorizzato a rientrare al Fanar, il Patriarcato di Costantinopoli.
Domani non parteciperà alle celebrazioni di Natale. Bartolomeo era già stato vaccinato e anche nei giorni scorsi aveva lanciato il suo appello alla vaccinazione globale.
L’appello ai no-vax
L’altro giorno Patriarca ecumenico Bartolomeo si era rivolto ai no vax e lancia un appello “a quanti ancora non hanno fatto” il vaccino anti Covid a vaccinarsi “perché la scienza opera a servizio dell’uomo ed è un dono di Dio prezioso. Bartolomeo pronuncia parole dure contro le “voci irresponsabili di non specialisti che in modo deplorevole espongono le persone a grande pericolo”.
“Anche durante l’anno passato, la pandemia del Covid-19 – scrive Bartolomeo – ha afflitto l’umanità. Glorifichiamo il Dio di misericordia che sostiene gli scienziati specialisti nello sviluppo di vaccini efficaci e di altri farmaci per affrontare la crisi e chiamiamo quanti ancora non vaccinati a farlo, e a seguire tutti le misure di protezione disposte dalle autorità sanitarie. La scienza, poiché opera a servizio dell’uomo, è un dono di Dio prezioso. Dobbiamo accettare con riconoscenza questo dono e non essere trascinati dalle voci irresponsabili di non specialisti e di coloro che si autoproclamano rappresentanti di Dio e della autentica fede di consiglieri spirituali che si autodistruggono tuttavia in modo deplorevole, a causa della mancanza di amore verso il fratello, la cui vita espongono a grande pericolo”.