Sospeso (per ora) l'obbligo di Green Pass per il Parlamento Ue per la filo-negazionista Donato
Top

Sospeso (per ora) l'obbligo di Green Pass per il Parlamento Ue per la filo-negazionista Donato

Donato esulta su Twitter e ora punta a far sospendere l'obbligo per tutti gli europarlamentari: "È un segnale molto positivo"

Francesca Donato
Francesca Donato
Preroll

globalist Modifica articolo

7 Novembre 2021 - 10.02


ATF

Francesca Donato, europarlamentare che ha lasciato la Lega lo scorso settembre perché critica del segretario Salvini, da sempre vicina a posizioni negazioniste sul Covid oltre che sul vaccino, esulta su Twitter dove scrive che “grazie ad una sospensiva decisa dal Tribunale dell’Ue da lunedì 5 novembre per me e altri quattro colleghi deputati e per i lavoratori del Parlamento Europeo che hanno fatto ricorso, non sarà necessario esibire il green pass per accedere al Parlamento europeo fino alla decisione della Corte nel merito”.
“Si tratta di un segnale molto positivo – spiega Donato – grazie a questa decisione temporaneamente io e i miei colleghi ma anche i lavoratori dell’Europarlamento che hanno promosso il ricorso contro l’imposizione del Bureau, non saremo più tenuti a presentare il green pass e potremo accedere agli edifici del Parlamento con la semplice presentazione di un autotest negativo”.
Il testo della sospensiva parla chiaro: “Appare necessario, nell’interesse di una buona amministrazione della giustizia, sospendere l’esecuzione della decisione impugnata limitando le condizioni di accesso dei ricorrenti ai locali del Parlamento europeo al requisito di un autotest negativo. In caso di risultato positivo, questo test deve essere seguito da un test PCR. In caso di esito positivo di quest’ultimo test, il Parlamento europeo può rifiutare ai richiedenti l’accesso ai suoi locali”.
L’eurodeputata di Palermo aveva aderito al ricorso contro la decisione del Bureau di presidenza dell’Europarlamento che dal tre novembre aveva subordinato l’accesso agli edifici del Parlamento europeo nei suoi tre luoghi di lavoro a Strasburgo, Bruxelles e Lussemburgo alla presentazione di un certificato digitale Europeo Covid.
“In attesa della decisione finale del Tribunale che dovrebbe arrivare entro la fine dell’anno, con gli altri colleghi parlamentari scriveremo una lettera al Presidente del Parlamento europeo Sassoli per chiedere di sospendere in via precauzionale il provvedimento del Bureau sul green pass obbligatorio per tutti gli eurodeputati ed i lavoratori del Parlamento UE”, conclude Donato. 

Leggi anche:  Il Consiglio Europeo si prepara alla guerra invece che puntare alle trattative
Native

Articoli correlati