Nessuna problematica legata al Covid, come si potrebbe pensare in questo momento.
Bill Clinton martedì sera è stato ricoverato all’Irvine Medical Center della University of California per una sospetta infezione al sangue.
L’ex presidente americano, che ha 75 anni, è nel reparto di terapia intensiva, ma non è attaccato al respiratore.
Ora, riferisce il suo portavoce, “è in via di guarigione, di buon umore ed è incredibilmente grato ai medici, alle infermiere e allo staff che gli prestano una cura eccellente”.
Si tratterebbe di un’infezione delle vie urinarie, ora curata con un trattamento antibiotico.
Le condizioni di salute di Bill Clinton non sono legate ai suoi precedenti problemi di cuore nè al Covid-19.
E’ probabile, secondo l’emittente americana, che l’ex presidente resti ricoverato per qualche altro giorno, in via precauzionale.
A Clinton, riferiscono i medici, “sono stati somministrati antibiotici e fluidi per via endovenosa. Dopo due giorni di trattamento, i suoi globuli bianchi stanno scendendo e sta rispondendo bene agli antibiotici”.
Negli anni, da quando Clinton ha lasciato la Casa Bianca nel 2001, l’ex presidente ha dovuto affrontare diversi problemi di salute: tra questi, un quadruplo bypass nel 2004, un intervento chirurgico per un polmone parzialmente collassato nel 2005, impianto di stent in un’arteria coronarica nel 2010. Ha adottato una dieta vegana, perdendo peso e migliorando la propria salute.