L'europarlamento condanna e Orban replica: "Mai Lgbtqi nelle scuole"
Top

L'europarlamento condanna e Orban replica: "Mai Lgbtqi nelle scuole"

Scontro finale tra l'Ungheria nelle mani della destra e l'Unione europea

Viktor Orban
Viktor Orban
Preroll

globalist Modifica articolo

8 Luglio 2021 - 18.06


ATF

Lui, l’estremista di destra e omofobo che sta riportando l’Ungheria indietro nei diritti civili e politici alza i toni. Ma non riuscirà ad imporre la sua linea oscurantista e liberticida all’europa.
“Il Parlamento europeo e la Commissione vogliono che attivisti Lgtb entrino da noi nelle scuole e negli asili infantili, ma noi non lo vogliamo e non lo permetteremo”. 
Lo ha scritto il premier ungherese, Viktor Orban, su Facebook, reagendo alla posizione europea sulla legge anti-Lgtb.
La condanna dell’europarlamento
Il Parlamento europeo ha condannato “con la massima fermezza” la recente legislazione ungherese anti-Lgbtiq, denunciando lo smantellamento della democrazia e dello stato di diritto in Ungheria. Gli eurodeputati descrivono la legge come una chiara violazione dei diritti fondamentali sanciti dalla Carta, dai Trattati e dalla legislazione dell’Ue relativa al mercato interno e chiedono alla Commissione di avviare una procedura d’infrazione accelerata.

Leggi anche:  Aiuti Ue all'Ucraina, Budapest conferma il veto fino a quando non sarà risolta la vicenda dell'OTP Bank
Native

Articoli correlati