La repressione di al Sisi non si ferma: Patrick Zaki altri 45 giorni in cella
Top

La repressione di al Sisi non si ferma: Patrick Zaki altri 45 giorni in cella

Lo studente egiziano è in prigione del febbraio del 2020 con l'accusa di propaganda sovversiva su internet e da allora la sua carcerazione viene prorogata di volta in volte

Zaki
Zaki
Preroll

globalist Modifica articolo

2 Giugno 2021 - 14.42


ATF

Un accanimento senza eguali, ma fino a quando l’Italia e la comunità internazionale non alzeranno la voce il tiranno al potere avrà sempre la mano libera.

Resta in carcere Patrick Zaki, lo studente dell’Università Alma Mater di Bologna arrestato per ”propaganda sovversiva su Internet” dalle autorità egiziane all’aeroporto del Cairo il 7 febbraio dello scorso anno. 

Lo hanno fatto sapere sui social gli attivisti e gli studenti dello stesso Ateneo frequentato da Zaki, che chiedono il suo rilascio immediato.

La decisione di prolungare la custodia cautelare di altri 45 giorni senza un processo è stata presa ieri dal Tribunale del Cairo. Questo significa, si legge sui social, che lo studente egiziano trascorrerà dietro le sbarre il suo trentesimo compleanno.

Leggi anche:  Al-Sisi a Blinken: "Respingere il tentativo di mandare via i palestinesi dalle loro terre"
Native

Articoli correlati