I servizi segreti israeliani svelano la nuova ambizione dell’Iran, ossia acquisire un’arma atomica, malgrado i colloqui con le grandi potenze sulla ripresa dell’accordo sul nucleare del 2015: lo ha affermato David Barnea, il nuovo responsabile del Mossad.
“Questo dev’essere detto forte e chiaro: l’Iran sta lavorando in questo stesso momento per coronare il uso sogno nucleare sotto una sorta di protezione internazionale” ha avvertito Barnea in un discorso tenuto alla cerimonia del suo insediamento.
“Sotto la protezione dell’accordo o senza di essa, con bugie e manovre segrete, l’Iran sta facendo costanti progressi verso un programma di armi di distruzioni di massa”, ha concluso.
Intervenuto alla cerimonia, il premier Benjamin Netanyahu ha definito il programma iraniano “una minaccia esistenziale” per Israele invitando a proseguire le operazioni segrete per contrastarlo.
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