Lo sciamano di QAnon Jake Angeli ha chiesto la grazia a Trump: "Stavo rispondendo alla tua chiamata"
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Lo sciamano di QAnon Jake Angeli ha chiesto la grazia a Trump: "Stavo rispondendo alla tua chiamata"

Il legale di Chansley ha detto che il suo cliente non è una persona violenza che dovrebbe essere perdonato perché stava "rispondendo alla chiamata di Trump":

Jake Angeli
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15 Gennaio 2021 - 11.52


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Lo ‘sciamano’ di QAnon Jacob Chansley, noto anche come Jake Angeli, l’uomo che con un costume da bufalo con tanto di corna ha guidato l’assalto a Capitol Hill mercoledì 6 dicembre, ha chiesto la grazia a Donald Trump. 
Il legale di Chansley ha detto che il suo cliente non è una persona violenza che dovrebbe essere perdonato perché stava “rispondendo alla chiamata di Trump”: “Il mio cliente non è entrato in Campidoglio, al mio cliente la polizia di Capitol Hill ha tenuto aperte le porte del Campidoglio”, ha detto l’avvocato Albert Watkins, secondo quanto riporta Abc, aggiungendo che Trump lo ha invitato ad entrare in Campidoglio durante il suo discorso prima della rivolta.
Watkins ha detto che Trump “deve essere ritenuto responsabile” per aver incoraggiato i rivoltosi”. Chansley era nell’esercito e non aveva precedenti penali, ha detto il legale, aggiungendo che il suo cliente è un “vero sciamano”. “Il ragazzo indossa una pelliccia, ha le corna, è uno sciamano, pratica yoga, medita tutto il giorno, non potrebbe essere un essere umano più gentile e pacato”, ha detto l’avvocato.

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