Pericolosi, golpisti e nemici della democrazia: i procuratori anti-terrorismo stanno indagando sui due sostenitori di Donald Trump che nelle foto dell’assalto al Congresso appaiono in tenuta militare e con in mano le striscette di plastica usate come manette negli arresti di massa.
Lo ha annunciato il dipartimento di Giustizia dopo l’arresto, avvenuto ieri, di Larry Rendell Brock, un ufficiale dell’Air Foce a riposo, e Eric Gavelek Munchel.
Brock è stato arrestato in Texas ed incriminato, per il momento, per le stesse accuse che finora sono state contestate alle decine di rivoltosi fermati: ingresso volontario e violenti in un edificio governativo protetto. Era stato lo stesso tenente colonnello a confermare la sua identità in un’intervista a The New Yorker, in cui affermava di aver indossato la tenuta tattica in vista di scontri con Antifa e che aveva trovato le manette per terra una volta entrato nel Senato. E di averle semplicemente raccolte con l’intenzione di consegnarle ad un agente.
Munchel, arrestato in Tennessee, è stato incriminato per le stesse accuse: sarebbe lui l’uomo che appare nella galleria del Senato, con un grande mazzo di striscette di plastica in mano. Queste foto avevano attirato l’attenzione degli investigatori che stanno indagando sulla possibilità che i rivoltosi avessero un piano per colpire, prendere in ostaggio o uccidere, senatori e deputati.
Molti dei partecipanti all’attacco, prima e durante l’azione hanno fatto riferimento a “The Storm”, appunto all’assalto che nella farneticante ideologia QAnon, il movimento complottista che ha avuto un grande parte dei fatti del 6 gennaio, rappresenta il momento in cui per imporsi sulla setta satanica e pedofila del ‘deep state’ contro cui si oppone il presidente Trump si sarebbe lanciata una serie di arresti ed esecuzioni di massa.
Brock si unisce alla lista di ex militari che hanno partecipato all’assalto: peraltro il 53enne padre di tre, ex pilota che aveva servito in Iraq e Afghanistan e prima di lasciare l’Air Force era ufficiale di reclutamento, era stato già incriminato per aver partecipato alla manifestazione dei suprematisti di Charlottseville nel 2017. L’Fbi ha reso noto di aver identificato Brock grazie a due segnalazioni, una delle quali dalla sua ex moglie. Intervistati, i familiari dell’ufficiale a riposo hanno detto che le sue convinzioni politiche erano diventate così estremiste negli ultimi anni da aver allontanato le persone più care.
Anche Munchel, che ha 30 anni, ha cercato di minimizzare le sue azioni: “l’intenzione non era quella di scontrarci con la polizia, volevamo entrare nell’edificio per mostrare che potevamo farlo e l’abbiamo fatto”, ha detto al Sunday Times che l’ha intervistato mentre stava lasciando Washington, insieme alla madre dopo l’assalto.
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