Il direttore regionale dell’Oms per l’Europa, Hans Kluge, ha lanciato un appello basato su un dato preoccupante: “Alcune indagini condotte tra diversi Paesi europei negli ultimi mesi indicano che fino alla metà delle persone in alcune realtà non sono sicure dell’iniezione scudo. Vi esorto a cercare informazioni affidabili da fonti affidabili e di non fare parte di un’infodemia di informazioni errate. La vaccinazione salva vite umane; la paura le mette in pericolo”.
“Non è raro essere preoccupati per la vaccinazione. È comprensibile – ha sottolineato – Ed è prevedibile nelle circostanze attuali in cui non si sa ancora molto su quale vaccino o vaccini saranno eventualmente autorizzati, quando saranno disponibili e sui potenziali effetti collaterali. Tutte le informazioni e i dati provenienti dagli studi clinici saranno valutati accuratamente in termini di qualità, sicurezza ed efficacia dalle autorità nazionali di regolamentazione prima che un vaccino sia autorizzato per l’uso”, assicura il direttore di Oms Europa. “Tali meccanismi consolidati esistono da decenni per garantire la qualità e la sicurezza dei vaccini utilizzati per proteggere i bambini in Europa da malattie come la poliomielite, il morbillo e la difterite”.
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