Trump nominerà una donna alla Corte Suprema: "Mi piacciono più le donne che gli uomini"

In seguito alla morte di Ruth Bader Ginsburg, Donald Trump ha annunciato che nominerà settimana prossima un nuovo giudice della Corte Suprema, cosa che – bisogna ricordarlo – è un serio problema per i democratici: i giudici della Corte Suprema sono nominati a vita e la loro nomina è vagliata dal Senato, in mano ai Repubblicani. Significa che il giudice anzi la giudice – Trump ha detto che sarà una donna perché gli piacciono “molto più degli uomini” – nominata porterà la Corte Suprema degli Usa in una situazione di squilibrio per i democratrici vista raramente: ben 6 giudici su 9 saranno conservatori e questo avrà conseguenze sulla storia dei diritti civili negli Stati Uniti, dato che la Corte Suprema è il più alto organo di giustizia americano. 
Il rivale democratico di Trump per la Casa Bianca, Joe Biden, insiste sul fatto che la sostituzione di Ginsburg dovrebbe avvenire dopo il voto di novembre, cosa che peraltro è successa con Obama quando, nel 2016, morì un altro giudice della Corte Suprema: i repubblicani dissero che non era consono che Obama nominasse un giudice democratico mentre era in campagna elettorale. Non si capisce perché per Trump le regole debbano essere diverse. 
“Presenterò un candidato la prossima settimana. Sarà una donna”, ha detto il Trump a una manifestazione elettorale a Fayetteville, nella Carolina del Nord. “Penso che dovrebbe essere una donna perché in realtà mi piacciono le donne molto più degli uomini”, ha aggiunto il presidente Usa.
In precedenza, Trump aveva elogiato due giudici donna che prestano servizio nelle corti d’appello federali, lasciando intendere che la scelta potrebbe ricadere su una di loro. Entrambe – Amy Coney Barrett e Barbara Lagoa – sono conservatrici e farebbero pendere la bilancia della Corte Suprema a favore dei repubblicani.