Niente pace in un paese martoriato: almeno cinque persone, fra cui due guardie di sicurezza, sono rimaste uccise in un attacco terroristico all’Elite Hotel, sulla spiaggia di Mogadiscio.
Lo ha detto all’agenzia stampa Dpa un funzionario di polizia, Ahmed Bashane, aggiungendo che si teme che i terroristi abbiano preso delle persone in ostaggio.
Secondo il portale somalo Goobjoog, che cita fonti mediche, i feriti sono 28.
L’attacco, attribuito ad estremisti islamici, è iniziato con un attentato suicida con una potente autobomba all’ingresso dell’albergo, seguito da un’irruzione di uomini armati, ha detto Bashane.
Dall’interno dell’hotel si sentono colpi d’arma da fuoco, mentre il personale di sicurezza è impegnato in scontri a fuoco con i terroristi.
Nell’area sono state dispiegate forze di sicurezza per dare man forte alle guardie dell’albergo e mettere fine all’attacco, ha aggiunto Bashane, dicendo di temere che il numero delle vittime possa salire.
Affacciato sul Lido, la spiaggia della capitale somala, l’Elite Hotel è di proprietà del deputato e uomo d’affari Abdullahi Mohamed Nur. L’albergo è molto frequentato da politici, giornalisti e attivisti della società civile. Al momento non è giunta nessuna rivendicazione dell’attacco.
#ATENCION
Asalto por parte de hombres fuertemente armados tras explosión de un coche bonba en el Elite Hotel de Mogadiscio, capital de Somalia. pic.twitter.com/UmkzjKQzRr— PeriferiaUrbana (@PeriferiaU) August 16, 2020