Coronavirus, la presidente Von der Leyen: "La Ue chieda scusa all'Italia"
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Coronavirus, la presidente Von der Leyen: "La Ue chieda scusa all'Italia"

Molti erano assenti quando lʼItalia ha avuto bisogno di aiuto allʼinizio di questa pandemia

Von der Leyen
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16 Aprile 2020 - 12.50


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Intervenendo al Parlamento europeo, la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, si è rivolta in modo particolare all’Italia. “E’ vero che molti erano assenti quando l’Italia ha avuto bisogno di aiuto all’inizio di questa pandemia – ha detto -. Ed è vero, l’Ue ora deve presentare una scusa sentita all’Italia, e lo fa. Ma le scuse valgono solo se si cambia comportamento”.

“Dobbiamo proteggerci” – “C’è voluto parecchio tempo perché tutti capissero che dobbiamo proteggerci a vicenda. La verità è questa: ora l’Unione europea è diventata il cuore pulsante della solidarietà europea. La vera Ue è in piedi, è presente per aiutare i piu’ bisognosi”. Ed e’ l’Europa “in cui i medici” da tutta Ue “hanno salvato le vite in Italia”, sottolinea von der Leyen.

 

Oltre la crisi – “Abbiate coraggio di difendere l’Unione europea. Perché questa nostra Unione ci porterà” oltre la crisi, ha aggiunto “E domani sarà forte nella misura in cui” ci impegniamo per lei oggi. “Se vi occorre ispirazione, guardate ai cittadini europei, che stanno insieme, con empatia, umiltà e umanità.  Rendo omaggio a tutti loro”.

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La risposta dell’Ue – Sul fronte economico “l’Ue ha fatto piu’ in queste ultime quattro settimane, di quanto non abbia fatto nei primi quattro anni dell’ultima crisi”. Ha dato una risposta collettiva, mobilitando oltre “tremila miliardi di euro. Ma sappiamo che dovrà essere fatto molto di più, perché questa è una lunga strada e il mondo di domani sarà molto diverso da quello di ieri”, ha concluso Ursula Vo der Leyen al Parlamento Ue.

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