Idlib, Putin e Erdogan trovano un accordo per il cessate il fuoco
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Idlib, Putin e Erdogan trovano un accordo per il cessate il fuoco

Entro una settimana saranno definiti, dai militari dei due paesi, i dettagli di questo accordo. L'incontro di oggi al Cremlino fra Putin ed Erdogan è durato sei ore.

Putin e Erdogan
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5 Marzo 2020 - 18.12


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È stato raggiunto un accordo tra Vladimir Putin e Recep Tayyp Erdogan per decretare il cessate il fuoco nella regione siriana di Idlib a partire dalla mezzanotte di oggi. 
L’accordo raggiunto oggi prevede, oltre che il cessate il fuoco, anche la creazione di una zona cuscinetto ampia sei chilometri per separare i militari turchi da quelli siriani e missioni di pattuglia congiunte fra militari russi e militari turchi lungo il tratto di Idlib dell’autostrada che collega Aleppo a Latakia. Entro una settimana saranno definiti, dai militari dei due paesi, i dettagli di questo accordo. L’incontro di oggi al Cremlino fra Putin ed Erdogan è durato sei ore.
Idlib, ultima roccaforte dei ribelli siriani, è al centro di un incremento di violenza e di spargimento di sangue da dicembre, da quando cioè la Siria di Bashar al Assad ha lanciato, con l’appoggio della Russia, un’offensiva per stanare i ribelli che si rifiutano di vivere sotto il regime siriano. Oltre tre milioni di persone vivevano a Idlib prima dell’attacco. 
Negli ultimi mesi, moltissimi profughi sono dovuti fuggire verso la Turchia, che ha sempre appoggiato i ribelli, anche se ultimamente il loro aiuto è diventato più tiepido, dato che l’esrecito turco combatteva sul fronte nord-orientale della Siria per schiacciare le milizie curde. Da pochi giorni poi Ankara ha deciso di non trattenere più i profughi siriani, che si sono riversati in massa alle porte d’Europa, al confine con la Grecia, dando vita a un disastro umanitario con pochi precedenti nella già complicata situazione siriana.

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