Le sofferenze continuano: Patrick George Zaki, lo studente egiziano dell’università di Bologna arrestato a Il Cairo, è stato trasferito dalla stazione di polizia di Mansura-2 a un’altra stazione, Talkha, a breve distanza.
Lo rende noto l’Ong Eipr. La famiglia e i legali dell’organizzazione hanno potuto visitarlo anche se per meno di un minuto. Zaki è in condizioni di detenzione “meno favorevoli” rispetto all’altro luogo, ma “non è stato maltrattato”.
La Procura di Mansura ha fissato per sabato 15 febbraio un’udienza dopo l’appello dei legali dello studente 27enne contro l’ordinanza dell’8 febbraio in cui le autorità egiziane hanno deciso di trattenere in custodia il giovane per 15 giorni.
Zaki trasferito in un'altra stazione di polizia: ha visto brevemente la famiglia
Lo studente egiziano è in condizioni di detenzione "meno favorevoli" rispetto all'altro luogo, ma "non è stato maltrattato".
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13 Febbraio 2020 - 17.49
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