“Il patriarcato è un giudice, che ci giudica da quando siamo nate. E il nostro castigo è questa violenza”.
Inizia così il testo della canzone che le donne cilene hanno cantato alla manifestazione del 25 novembre, giorno contro la violenza sulle donne, su organizzazione del collettivo Lastesis di Valparaiso. Il flash mob ha avuto luogo a Plaza de Armas.
I video del flash mob sono diventati virali e ritwitatti in tutto il mondo. Nelle proteste delle ultime settimane sono state moltissime le testimonianze di violenze commesse dalla polizia sulle manifestanti.
Di seguito, il testo della canzone:
El patriarcado es un juez
que nos juzga por nacer.
Y nuestro castigo
es la violencia que ya ves
ìEs femicidio
Impunidad para mi asesino
Es la desaparición
Es la violación
Y la culpa no era mía
Ni dónde estaba
Ni cómo vestía
El violador eres tú,
El violador eres tú
Son los Pacos (policías)
Los jueces
El estado
El presidente
El estado opresor
es un macho violador
El violador eres tú
Traduzione
Il patriarcato è un giudice
che ci giudica per come siamo nate
E il nostro castigo
È la violenza che vedi
È il femminicidio
È l’impunità per il mio assassino
È la scomparsa
È lo stupro
E la colpa non è la mia
Nè di dove stavo
Nè di come vestivo
Lo stupratore sei tu
Lo stupratore sei tu
Sono i poliziotti
I giudici
Lo stato
Il presidente
Lo stato oppressore
È un maschio stupratore
Lo stupratore sei tu
Este video me hizo llorar. Qué grandes son las mujeres chilenas. pic.twitter.com/6y5F0PoKR6
— Manuela Tironi (@ManuTironi) November 25, 2019
Otro ángulo y frente al Palacio de Justicia pic.twitter.com/9oolKANFIM
— Manuela Tironi (@ManuTironi) November 26, 2019