Marine Le Pen verso l'Italia: "Con Salvini bandiremo l'immigrazione"
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Marine Le Pen verso l'Italia: "Con Salvini bandiremo l'immigrazione"

In vista della kermesse milanese di sabato, la leader del Rassemblement National detta il programma a Salvini: "Orban venga con noi"

Marine Le Pen
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16 Maggio 2019 - 07.15


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I sondaggi la vedono testa a testa con Emmanuel Macron, ma stavolta alle elezioni europee il sorpasso del suo Rassemblement National è possibile. Eppure lei è ancora un elemento divisivo negli schieramenti: è vista come la peste dal Ppe, che ancora gioca sui rapporti con l’ungherese Viktor Orban e con Matteo Salvini. Marine è in arrivo in Italia, sarà sabato a Milano per la kermesse dei sovranisti convocata dal leader leghista. In un’intervista al Corriere della Sera detta i punti cardine del programma, primo fra tutti “bandire l’immigrazione”. 

“Esiste una vera alternativa a cui stiamo lavorando con Matteo Salvini. Colui che può mettere fine alla morsa di Ppe e Pse che ha portato l’Europa a essere perdente e screditata”… “Condividiamo con lui la stessa visione di Europa fondata sulla sovranità, sul diritto dei popoli all’autodeterminazione e alla cooperazione volontaria. E crediamo che l’Europa si possa costruire senza la coercizione, il ricatto e la minaccia permanente”.

Altra condivisione, sulle politiche migratorie.

“L’Ue è un acceleratore tossico di immigrazione massiva e Frontex è l’agenzia di accoglienza, accompagnamento e distribuzione. Quanto alla Commissione, non vuole fermare né regolare l’immigrazione: vuole intensificarla, come peraltro affermano i commissari europei. Noi abbiamo, con Salvini, la stessa volontà di porre fine alla libera circolazione dei migranti”. … “La nostra posizione è chiara: l’immigrazione deve essere bandita. I migranti che non hanno ottenuto il diritto di stare nel nostro paese devono essere ricondotti in quello di origine”.

Altro punto chiave, le alleanze. Il gruppo dei sovranisti vuole al suo interno il partito Fidesz di Orban e i tedeschi dell’Afd.

“L’unione fa la forza e il vento della storia soffia nelle vele dei difensori delle nazioni. Il nostro obiettivo è quello di creare un super gruppo il più forte possibile. Chi condivide questa visione comune è il benvenuto. I tedeschi dell’Afd, gli ungheresi, ma anche i nostri amici danesi e finlandesi. Questa è la vera alternativa a cui stiamo lavorando con Matteo Salvini”… “Non spetta a me dire a Orban cosa fare, ma a giudicare dalle posizioni del governo ungherese, mi pare ovvio che sia totalmente incompatibile con i principi difesi dal Ppe basati sull’accelerazione del federalismo attraverso trasferimenti di sovranità e governo comune”. 

Sulla questione del ritorno dell’antisemitismo in Francia e nell’Ue, Marine Le Pen riconosce che ci sia “un’ascesa”, ma vede nella “ideologia islamista che prospera” la reale causa. E a chi accusa Matteo Salvini di fascismo dice che sono “attacchi particolarmente infamanti”.

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