Segnali di pace, Trump: non escludo di parlare con Kim
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Segnali di pace, Trump: non escludo di parlare con Kim

Dopo le Olimpiadi segnali di distensione nella penisola coreana: Seul manda una delegazione a Pyongyang

Usa e Corea del Nord ai ferri corti: Pyongyang minaccia un attacco a Guam
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4 Marzo 2018 - 16.33


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“Ci hanno chiamato un paio di giorni fa e detto ‘Vorremmo parlare’. Ho detto, ‘anche noi vorremmo, ma dovete denuclearizzare’. Vediamo che cosa accadrà”. Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, nel suo discorso alla cena di gala con i giornalisti al Gridiron Club Dinner, ha riferito Cnn. Ha aggiunto: “Forse stanno succedendo cose positive, spero sia vero. Lo dico in tutta serietà”.
Dopo le Olimpiadi la posizione di Kim Jong-un sembra più propensa al dialogo.
Seul nomina il team per la missione a Pyongyang

Il presidente sudcoreano Moon Jae In ha nominato il suo massimo consigliere in materia di sicurezza e il capo dell’agenzia di intelligence del paese inviati speciali in occasione della prevista visita di un team sudcoreano in Corea del nord.
Chung Eui Yong e Suh Hoon saranno a Pyongyang domani: il trasferimento avverrà a bordo di un collegamento aereo diretto. La visita durerà due giorni e i colloqui saranno incentrati sulla ripresa del dialogo tra Corea del nord e Stati Uniti, ha reso noto l’ufficio di presidenza di Seul. Della delegazione di cinque persone farà parte anche Chun Hae Sung, viceministro per l’unificazione, ha reso noto l’agenzia sudcoreana Yonhap.

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