È un invito singolare quello rivolto dalla sindaca di Madrid ai maschi: rimanere composti se ci si siede su un mezzo pubblico a Madrid. Una campagna, voluta dalla municipalità retta da Manuela Carmena, inviterà gli uomini a non sedere a gambe aperte per rispetto delle donne che potrebbero trovarsi sedute di fianco. Il motivo? Le gambe dell’uomo potrebbero invadere lo spazio della passeggera donna toccandola. Fatto, questo, configurabile per la municipalità di Madrid come una forma di molestia.
La postura messa al bando ha un nome: «Hombre despatarrado». Già dalla prossima settimana compariranno sui mezzi pubblici icone che consigliano di sedersi in modo consono.
Il termine “manspreading” entrò ufficialmente nella lingua inglese, quando apparve, quasi due anni fa, nel Dizionario di Oxford. La parola allude a questa postura tanto mascolina, completamente aperta delle gambe nel trasporto pubblico, mentre le donne sedute in entrambi i lati lottano per farsi spazio. La sindaca di Madrid ha preferito tradure la parola con il termine “despatarre”, ritenuto più grafico per coloro che parlano spagnolo. Lo prende in prestito dall’Inghilterra, ma quello che risulta chiaro è che questa situazione è diffusa, e pure tanto, nel trasporto pubblico, e molto donne stanno sollevando la voce per denunciare il loro spazio. Analoghi comportamenti sono già vietati sulle reti di trasporto di New York e Tokyo e, secondo i promotori dell’iniziativa, trasmettono un’idea di dominazione e di conquista nei confronti del genere femminile. La metro di New York ha già incluso cartelli anti manspreading con il messaggio: Ehi tu, non allargare le gambe, per favore”.