Il procuratore capo dell’anticorruzione in Spagna, Manuel Moix, da giorni al centro di vive polemiche dopo che era emerso che era titolare del 25% di una società familiare basata a Panama, si è dimesso oggi.
Moix, che era stato nominato solo tre mesi fa, ha rassegnato le dimissioni dopo un colloquio con il procuratore generale dello stato Manuel Maza.
L’opposizione socialista e Podemos chiedevano le sue dimissioni, dopo che la stampa aveva reso pubblico che era titolare con i tre fratelli di una società basata a Panama ereditata dopo la morte dei genitori, proprietaria di una casa in Spagna.
Moix si era difeso precisando di avere dichiarato al fisco spagnolo la società e di essere in regola con la legge. La sua posizione si era fatta però insostenibile davanti alle accuse dell’opposizione, che lo riteneva inadeguato sotto il profilo etico a svolgere il ruolo di capo dell’anticorruzione.