La Commissione intelligence del Senato Usa ha chiesto a numerosi esponenti di alto profilo della squadra di transizione di Donald Trump, di consegnare e-mail e altri documenti riguardanti i rapporti con i russi, avvertendo che in caso di rifiuto è pronta a ricorrere a mandati di comparizione.
Le richieste, hanno detto due funzionari al New York Times, sono state inviate attraverso delle lettere inviate negli ultimi 10 giorni, per accelerare le indagini sulle intrusioni russe nelle elezioni presidenziali e rappresentano una nuova sfida bipartisan all’amministrazione Trump, che ha cercato di utilizzare gli alleati repubblicani in Congresso per mettere in discussione l”inchiesta.
Tra coloro che hanno dichiarato di aver ricevuto le richieste ci sono Roger J. Stone Jr., un consulente informale del presidente Trump, e Carter Page, uomo d’affari ed ex consigliere per la politica estera. Presenti anche Paul Manafort, ex presidente della campagna e l’ex consigliere del presidente per la sicurezza nazionale, Michael T. Flynn, coinvolto direttamente nei rapporti con i russi prima e durante il periodo di transizione.
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